FTSE Mib: ci aspettano tempi cupi
Eccomi qua con un altra analisi.
Oggi iniziamo un nuovo miniciclo di analisi dedicate agli indici azionari, iniziamo con il FTSE MIB.
Dal punto di vista intermarket non è propriamente corretto iniziare da questo indice visto che non si tratta di un indice primario di grande importanza mondiale ma avendo recentemente passato in rassegna quasi tutti i titoli che lo compongono credo che sia giusto utilizzarlo per fare il punto della situazione.
Devo purtroppo segnalarvi che il mercato italiano sta andando incontro ad uno dei suoi periodi più cupi. Ci sarà un ribasso costante e pesante che porterà l'indice nel giro di 30-36 mesi a testare il supporto a 11000 punti.
Graficamente l'ostacolo principale allo sviluppo rialzista è rappresentato dall'evolvente parabolica di resistenza che sovrasta tutto come una campana. A meno di un forte shock sui mercati, ora difficilmente ipotizzabile, il mercato italiano scenderà verso gli 11000 punti senza riuscire a violare le resistenze. Solo nella seconda metà del 2017 qualcosa cambierà e tornerà la fiducia sul mercato italiano.
Prepariamoci a sfruttare il ribasso, potrebbe essere una strategia particolarmente proficua.
Ciao
YOOX: test Fibonacci
Con quella di oggi completo il primo ciclo di analisi di quasi tutti i titoli che compongono il FTSE Mib.
Yoox è un caso molto interessante sia per la sua storia societaria molto diversa dal gli altri titoli sia per l'andamento del grafico sul quale è agevolmente visibile l'evoluzione parabolica dei valori, la violazione ribassista e il conseguente ribasso.
Ora il titolo sta testando il livello disegnato dalla griglia di Fibonacci che potrebbe rappresentare il livello sul quale il ribasso ha arrestato definitivamente la sua discesa. Ovviamente va tutto sottoposto a verifica e test, è per questo che ho evidenziato l'area con un largo ellisse rosso.
Da rivedere a breve.
Ciao
World Duty Free – sto a guardare la discesa
Per rendersi conto di quanto sia minuscola la borsa italiana basta guardare alla composizione dell'indice principale, il FTSE Mib infatti fra i vari titoli oltre a energetici, bancari, industriali ce ne sono alcuni che sono la costola di un'altra società quotata.
World Duty Free è una di queste, vediamone il grafico.
Data la breve storia borsistica dobbiamo utilizzare un grafico giornaliero senza poter sfruttare importanti indicazioni fornite da un grafico settimanale o ancora meglio mensile.
La caratteristica di questo grafico è che da quando è iniziato il 2014 i prezzi hanno seguito un andamento parabolico interrotto a fine agosto quando con uno strappo rialzista i prezzi sono arrivati oltre i 9 euro. La festa non è durata a lungo infatti agli inizi di ottobre c'è stato un notevole ribasso che ha fatto rientrare il grafico nel canale parabolico abbandonato ad agosto.
Al momento l'unico segnale disponibile è il ribasso e il rientro nel canale parabolico orientato negativamente, mi pare un po' poco per pensare di pensare di inserire il titolo in portafoglio.
Ciao
Unicredit e UnipolSai non ci siamo
Oggi avrei voluto analizzare Unicredit e domani Unipol Sai seguendo così quello che è un semplice programma in ordine alfabetico di revisione delle analisi in archivio.
Ho deciso invece che salteró questi due titoli per due motivi diversi.
Per Unicredit ho scoperto diverso tempo fa che le banche dati che utilizzo non sono identiche generando così grafici diversi. Va da se che anche le analisi portano a conclusioni diverse e quindi totalmente inaffidabili.
UnipolSai invece ha dovuto subire delle forzature politiche che hanno inciso in maniera troppo evidente sui prezzi che quindi non sono la pura espressione della psicologia del mercato.
Tranquilli non sto cercando la scusa per non fare anche oggi un post con un grafico del FTSE Mib, fra qualche minuto arriva con qualche giorno d'anticipo World Duty Free.
Ciao
Ubi Banca: candidata al portafoglio
Non c'è che dire, il grafico di oggi ha un'impostazione da candidata al portafoglio.
Il titolo si trova ad essere molto ben impostato proseguendo ora nella parte positiva del canale parabolico che ne ha guidato il ribasso per 5 anni dai 21 ai 2 euro (fate voi i conti in percentuale).
Presto rivedremo l'analisi con il grafico giornaliero per decidere il timing d'ingresso.
ciao
Tod’s: ciclo negativo in corso
Oggi paliamo di Tod's anche se c'è veramente poco da dire, il titolo ha esaurito un macro ciclo positivo nell'agosto del 2013 e da allora non fa altro che scendere.
La violazione dell'evolvente parabolica di supporto sottolinea benissimo la debolezza del titolo.
La discesa potrebbe proseguire a lungo e per ora non ci sono segnali che possano far pensare ad un'inversione del trend.
Da lasciare accuratamente fuori dal portafoglio.
Ciao
Terna: positiva ma senza smalto
Oggi analisi del grafico settimanale di Terna.
Il grafico è molto particolare perché consente di commentare due diverse evolventi paraboliche e una trendline mediana estremamente nitida.
a) evolvente parabolica blu: è stata per diversi anni la resistenza che ha accompagnato i rialzo fino alla fine del 2013 quando a seguito della violazione rialzista si è trasformata in supporto;
b) evolvente parabolica rossa: disegnata su un arco temporale di 7 anni sta accompagnando lo straordinario rialzo degli ultimi 3 anni.
c) trendline mediana: rappresenta la perfettamente il sentiment del mercato.
Dall'analisi dell'insieme degli indicatori algoritmici applicati al mio modello matematico, i dati fino ad oggi raccolti consentono di affermare che il ciclo positivo in corso si concluderà non prima di 95-100 settimane probabilmente con uno strappo rialzista finale.
Lasciamo Terna a bollire ancora qualche settimana, non sembra ancora pronta da servire.
Ciao
Tenaris – occorre solo pazienza
Continuo l'analisi dei grafici del FTSE Mib. Oggi vediamo il grafico settimanale di Tenaris.
I prezzi si stanno muovendo all'interno di un canale parabolico orientato negativamente che ho colorato in blu.
Ho disegnato anche un'evolvente parabolica quasi rettilinea segnata in rosso che attraversa il canale parabolico e che dovrebbe fungere da supporto. Il cedimento del supporto aprirebbe scenari ribassisti possibili ma improbabili.
E' ancora presto per assistere alla fuoriuscita del grafico dal lato superiore del canale parabolico blu che darebbe certamente slancio al titolo e anche se l'impostazione generale appare positiva occorrerà attendere l'evoluzione dei prezzi per decidere quando comprare.
Come sempre occorre pazienza.
Ciao
Telecom: si riparte
Non ci vuole un genio per capire che Telecom sta vivendo una nuova era.
Guardando il grafico mensile appare fin troppo evidente che il nuovo corso partito dal minimo storico è positivo.
E ragionando in termini di cicli il titolo con il minimo storico ha completato un macro ciclo e si sa che quando finisce un ciclo negativo ne può iniziare soltanto uno positivo.
Candido Telecom all'inserimento in portafoglio quindi da rivedere al più presto.
Ciao
STM: non c’è luce in fondo al tunnel
Oggi dopo tanto tempo ritorno ad analizzare STM.
Dopo gli eccessi del 2000 il titolo ha iniziato una lunga e progressiva discesa fino al 2009 quando si è formato il minimo storico a 2,97. Da allora c'è stata una lenta ripresa sostenuta da un'evolvente parabolica di supporto.
Due settimane fa questa evolvente parabolica è stata violata e il ciclo virtuoso iniziato nel 2009 sembrerebbe essersi esaurito.
Dico "sembrerebbe essersi esaurito" perché quando le analisi riguardano STM le probabilità di aver sbagliato aumentano di molto.
Tornerò in argomento fra qualche giorno analizzando il grafico settimanale e vedere così se nel mmentre le cose sono cambiate.
Intanto resto fuori da STM
Ciao
Snam Rete Gas: positiva nel lungo periodo
Oggi analisi del grafico di Snam Rete Gas.
Da alcune settimane è in corso una correzione ribassista importante che non ha comunque intaccato la mia personalissima visione positiva di lungo periodo basata su un modello matematico abbastanza affidabile (in genere quando scrivo questa frase il titolo poi crolla).
Ho disegnato sul grafico una evolvente parabolica di lungo periodo che non è stata ancora raggiunta dalle spinte ribassiste delle settimane passate e che non sembra poter fornire per il momento segnali utili per il trading di breve. L'analisi è quindi da rivedere fra qualche settimana per verificare la tenuta del supporto.
Ciao
Salvatore Ferragamo: c’è tempo per comprare
Oggi analizzo il grafico di Salvatore Ferragamo.
Analizzare una base di dati poco estesa aumenta di molto i rischi d'errore e questo titolo ha una storia borsistica veramente breve, tenetene conto quando leggete quello che scrivo.
L'evoluzione del movimento dei prezzi lascia pensare che sia in corso un trend positivo di medio-lungo termine. E' comunque in corso una moderata flessione che si sta trasformando in un movimento laterale della durata di circa 75-80 settimane (fino ad aprile 2016?).
Fra un anno e mezzo i prezzi potrebbero iniziare a crescere.
Direi che c'è tempo per tornare in argomento e per valutare l'inserimento i portafoglio. Che ne dite?
Ciao
