Saipem è il caso del giorno.
Ne ho parlato qualche giorno fa per il manifesto apprezzamento del mercato per la divulgazione della notizia di nuove importanti commesse pari a 1,1 miliardi di dollari.
L'ottimismo non è durato a lungo il titolo è rimasto sotto la pressione degli shorter che non alleggerivano le loro posizioni. Evidentemente a certi livelli era trapelato quello che poi nel fine settimana è stato reso pubblico: Saipem nel 2021 ha accumulato perdite pari ad un terzo del capitale.
Il titolo è venuto già con un gap enorme disegnando una candela che si è estesa fino a toccare esattamente il precedente minimo del 28-10-2020 quando aveva segnato 1,2710.
Nel grafico la finta violazione dell'evolvente parabolica di resistenza e il crollo di ieri che a posteriori sa di presa massiva di stop. E pensare che anche io ero short.