Oggi giornata difficile per il mercato del petrolio. La riunione dell'OPEC si è conclusa con un nulla di fatto. L'Arabia Saudita aveva già lasciato intendere che non era nelle sue intenzioni ridurre la produzione come richiesto dagli altri produttori.
In ballo c'è il gas shale, il petrolio estratto dalle rocce reso disponibile in gran quantità dalle nuove tecnologie che gli Stati Uniti stanno immettendo sul mercato minando gli equilibri storici.
Il prezzo del petrolio, già orientato al ribasso, alla conclusione della riunione dell'OPEC è crollato arrivando a perdere l'8% per poi ridurre le perdite al 6%.
Graficamente nulla è cambiato rispetto al precedente post salvo che è stato violato il livello statico a $.74 e che il ribasso procede all'interno del canale parabolico di medio periodo già presentato la volta scorsa.
Al momento non ci sono segnali di interruzione della discesa che ormai ha raggiunto abbondantemente il supporto del canale di lungo periodo visto la volta scorsa che riproporrò a breve.
Buon trading a tutti